-
John5528
Le circostanze hanno fatto sì che dovessi incubare le uova di artemia. Offtopic scritto, riscritto su come farlo e se serve la luce o no - non è questo il punto. Quello che voglio chiedere alle persone esperte è questo: si tratta di plancton - vivo - naturale - ciò che nutre la barriera corallina e i suoi abitanti - e i nostri acquari sono madri surrogate - forse ha senso allevare un po' di plancton e aggiungerlo alle nostre "matrici"??? È semplice: acqua dall'acquario + microcompressore da 1-2 watt e uova di artemia - 1-2-3 giorni ed è pronto. Si interrompe l'erogazione, si scola, si lascia un po' di flusso, si getta il plancton - viene disperso in tutto l'acquario con il flusso - chi ne ha bisogno lo mangia. È un prodotto naturale affine alla barriera corallina!!! Sono interessato alle seguenti domande: - per quanto tempo devono essere spenti i sump e i filtri, cioè qual è il tempo di assimilazione di questo tipo di cibo da parte degli organismi??? - chi può essere il consumatore di questo alimento? Pesci, invertebrati, LPS...? - e soprattutto, a cosa serve tutto questo? O serve una regolarità/periodicità affinché abbia effetto? - quantitativi di allevamento del plancton, per esempio in modo approssimativo per 100 litri con una popolazione media di consumatori di questo alimento? PS. E per i pesci come va con il plancton??? Intendo quelli macrofitofagi e erbivori algali???